Arriva Amore e lacrime, il romanzo da leggere sotto l’ombrellone


La giovane autrice conferma quanto l’età anagrafica sia solo un dato. Poco più che maggiorenne, Cristina mi ha contattata sui social domandandomi un’intervista. Insolito, no? Spesso, colleghi di penna più grandi di lei, non sanno da che parte girarsi per avere un briciolo di visibilità. Invece no, Cristina pare avere già le carte in regola per vincere le partite più belle. Andiamo a conoscere la sua tolla di idee!

 

 

1.Cristina Tolli, dai tuoi scatti su Instagram sembri molto giovane. Raccontaci di te, delle tue passioni.

 

Sì, sono ancora molto giovane infatti ho diciotto anni. La mia passione più grande è la lettura e nell'ultimo anno ho sviluppato anche la mia passione per la scrittura. Oltre a queste passioni mi piace anche ballare, cantare e viaggiare. Sono diplomata nel settore alberghiero e ho un attestato per animazione turistica, adoro stare a contatto con le persone.

 

 

2.Il filo conduttore che ci lega è il libro, quello strumento che arricchisce e consente gli scambi culturali. Da poco tempo, ne possiedi uno tutto tuo, figlio della tua dedizione. Come nasce Amore e Lacrime?

 

Amore e lacrime ha preso ispirazione da un file Word che avevo scritto 3 anni fa, avevo 15 anni e già amavo scrivere infatti l'inizio della storia è tratto da quel testo che ho ritrovato.

 

 


All'inizio del 2021 ho finalmente concesso alla scrittura il tempo che si meritava e sono riuscita a concludere il mio primo romanzo, nato grazie a tutte le emozioni provate durante la mia adolescenza.

 

3.Cristina, per te in amore ci sono più sorrisi o lacrime? Quando "ne vale la pena" e quando invece è meglio gettare la spugna? Qual è il tuo messaggio rivolto ai lettori? Perché si arriva alla pubblicazione di un libro?

 

Per me l'amore è un sentimento molto importante, sono sicura che senza l'amore non riuscirei a vivere, mi piace sentirmi amata e mi piace amare.

Per me in amore ci devono essere anche delle lacrime: lacrime di gioia, di gelosia e anche di tristezza qualche volta. Finché due persone si amano è giusto andare avanti, non bisogna mollare così facilmente l'amore. Bisogna gettare la spugna solo quando ci rendiamo conto di non amare più, finché si ama non bisognerebbe mollare.

Io in amore mi ritengo soddisfatta e il mio ragazzo mi ha strappato tanti sorrisi e prevedo che me ne strapperà tanti altri, le lacrime ci sono state ma per fortuna gran poche.

 

4.Nel romanzo che andremo a leggere, quanto c'è di te? A chi ti sei ispirata?

La gente che mi ha già letto si è accorta che in questo romanzo c'è qualcosa di autobiografico, infatti io mi rispecchio molto in Emma, la protagonista, le ho donato alcune mie caratteristiche e qualche aspetto del mio carattere. Oltre ad Emma c'è molto di me in questo romanzo, il mio impegno, la mia passione e le mie emozioni.

 

 

5.Noi autori ci affezioniamo ai nostri personaggi: ogni giorno sentiamo l'esigenza di nutrirli nei loro trascorsi, sentimenti, situazioni. Ci svegliamo con la chiamata della scrittura, pronta a soddisfare le nostre fantasie. Cos'è per te questa vena artistica? Svolgi anche un altro lavoro o ti stai incentrando sul medesimo?

 

In questo momento mi sto occupando soltanto di scrittura. Da mesi ormai passo le mie giornate a leggere e a scrivere e la mia vita privata, soprattutto passata, ha influenzato la mia scrittura.

Quando scrivo uso il cuore e le idee mi vengono quasi in automatico, tant'è vero che per ideare la scaletta di un romanzo ci metto sempre poco tempo, la stesura invece è la parte che mi impegna più tempo.

 

6.Cristina, chi sono i tuoi primi sostenitori? C'è qualcuno che, invece, ha cercato di farti desistere dal mondo letterario, spesso in conflitto con paghe e notorietà?

 

Mai nessuno ha osato dirmi di smettere di scrivere, un commento del genere non lo accetterei mai. Io sono libera di scrivere e quando scrivo mi sento bene, per me non solo è un lavoro ma è anche una passione, mi piace chiamarlo progetto, un grande progetto che spero non finisca e che desidero coltivare giorno dopo giorno.

Tra i miei sostenitori ho i miei genitori, il mio fidanzato e alcuni miei amici che conosco sia di persona che virtualmente che hanno letto e recensito il mio libro. Per me ogni persona che legge il mio romanzo e si emoziona è un sostenitore. Quindi sì per fortuna ho molti sostenitori.

 

 

7. Sentiti libera di aggiungere note utili ai lettori che leggeranno la nostra intervista. 

Come ti potranno trovare, ect.

 

Mi occupo anche di una Page Instagram (@ticonsigliolibri) in cui faccio recensioni e chiunque sia interessato mi può seguire direttamente lì, parlo del mio romanzo e di altri libri che leggo.

 

Il mio romanzo è disponibile su Amazon in versione ebook e cartacea. Chiunque voglia avere maggiori informazioni può contattarmi con un messaggio privato.

 

Ti ringrazio per avermi dedicato questa bellissima intervista. In realtà, sono io che ringrazio la giovane autrice piena di talento!

 

 

 

 

Viviana Fornaro Brambilla

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