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Visualizzazione dei post da gennaio 17, 2016

E' il Re (bemolle) della chitarra

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Suonò il telefono del pub e chiesero di me”. A cercarlo era stato Luca Di Lunno, fonico e tastierista di studio e sala incisioni di Totò Cutugno, interessato a proporre a Mauro un provino per il giorno successivo. Siccome il treno passa una volta sola e la fermata in questo caso come per altri era accessibile, Mauro non ci pensò su due volte e il giorno dopo si presentò per il programma radiofonico “Bandiera Gialla”. Un ’94 da centodieci e lode visto che Mauro fu subito confermato e sotto la direzione di Giorgio Faletti gli anni a venire prese parte a “Stasera mi butto”, sulla Rai. “Si sapeva che però la mia partecipazione da chitarrista sarebbe durata, per il tempo della trasmissione, una stagione”, ma considerando che la bravura e fortuna sono seduti sulle spalle di ogni vero artista, Mauro venne chiamato da Luca Jurman e da quella grande collaborazione, Mauro cominciò a contare le sue prime sette tournèe. I colpi di scena non sono mai abbastanza e così Jurman incominc

Chi è Mauro Borrini

 A soli otto anni suonava la chitarra classica, riuscendo persino a riprodurre celebri colonne sonore. A tredici invece incontrava casualmente un “personaggio strano” che come lui aveva la passione per lo strumento a sei corde. Col fratello maggiore, Marco,  ha vinto a “testa o croce” per chi avrebbe suonato la chitarra nella nuova band che aveva come voce quel ragazzo un pò particolare, oggi personaggio a tutti gli effetti: Biagio Antonacci.  http://www.noteinvista.it/chi-e-mauro-borrini/ Mauro Borrini mi riporta indietro con lui di almeno quarant’anni. E lo fa in modo impeccabile, forse perché nella premessa c’era qualcosa di fascinoso: “sappi che io parlo come… suono”. Mauro da piccolo era attratto dalla macchina da scrivere, tanto da prendere un foglio e una penna e chiederla a Babbo Natale. Poi però, un giorno qualunque dei suoi otto anni, Mauro si trovava a camminare per il parco adiacente alla sua scuola, quando a un certo punto nota un giovanotto suona

Ascolta la traccia: c’è Sergio Mauri

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Ascolta la traccia: c’è S ergio M auri Posted by Viviana Fornaro on 20/01/2016   Se si vuol parlare di Sergio Mauri, è necessario prendere nota di una serie numerica sostanziosa. Quattro sono gli anni passati a studiare il piano, più di quindici quelli trascorsi in consolle, sette anni dal suo primo disco (I Gotta feel it) e una serie di decimali rappresentata da persone che hanno assistito ai suoi concerti. Vi basta per premere sul download del suo curriculum musicale? Sergio Mauri rappresenta esattamente quel genere di ragazzo sicuro di quel che vuole dalla vita. Ed è consapevole di esserlo proprio perchè ha lavorato sodo per averlo. Originario di Partinico, in Sicilia, a trentatré anni il dj che vanta collaborazioni con artisti internazionali, appare dal vivo molto più giovane di quanto si pensi o veda in foto e quindi decido (senza sembrare troppo indiscreta) di partire con questa domanda a cui risponde sorridendo: “Diciamo c