Lory Marzorati, presenta: "Tre vite in gioco"

Nata il 9 gennaio del '73, Lory Marzorati, custodiva un sogno nel cassetto che, ventidue anni dopo, esattamente nell'estate del '95, avrebbe cominciato a esaudire. "Quasi" come un gioco, se vogliamo, Lory ed altre due amiche, si danno appuntamenti di scrittura: un passatempo misto a divertimento, in cui si condivide il desiderio di romanzare, fantasticare. Frasi che diventano paragrafi ed in seguito capitoli, ma che ad un certo punto, vedono le loro penne appoggiarsi sul tavolo. Non si è trattato del cosiddetto "blocco dello scrittore", bensì di strade diverse. Ma l'amicizia, nonostante le distanze e le carriere differenti, si mantiene ed il trio, ad oggi, regge ancora. Probabilmente, sarebbe stata già questa la trama del libro che Lory, a distanza di 28 anni, ha portato a termine. 


Nella mattinata di sabato 1°aprile, a scanso di scaramanzia, l'autrice di casa Mesero, alle porte di Milano, ha presentato quel romanzo introdotto per gioco, mosso da un'avvincente passione. Booklet, la neo libreria sorta a Magenta, le ha dato un grande benvenuto: una tavolata rosso fuoco, come il logo e la passione che si accende fra lettore e autore, uno spumante fresco e qualche bibita, ma soprattutto, la locandina dell'appuntamento letterario. Lory, al suo arrivo in tailleur bianco/nero e tacchi scuri, è apparsa attonita: stretta coi suoi libri editi Il Convivio, la casa editrice che le ha dato la chiave d'accesso al sogno di pubblicarsi, ha lanciato un sorriso frastornato da quanto i suoi occhi potevano ammirare. 

Era tutto vero! 


Per lei, Emily, Linda e Carol, esistevano davvero, e pure da una vita! A loro, ha dedicato deliziosi biscottini creati con le sue stesse mani, ponendovi al centro un cuore in pastafrolla, da cui si poteva scorgere la scritta "Tre vite in gioco".  Il tutto, rigorosamente in azzurro, come il titolo del suo primo libro autoconclusivo, ambientato a Beverly Hills, sotto il segno del sogno americano. Una storia che appassiona il pubblico, tra colpi di scena, difficoltà che la triade affronterà egregiamente, come solo la vera amicizia prevede, esperienze e drammi che talvolta spingono il lettore a riflettere, oltre che loro a maturare. L'autrice dispone i suoi figli di carta, con le mani sudate e la sua dolce mamma Alberta, non può che accompagnarla in questo suo gesto. Il papà Mario non la perde mai di vista quella figlia tanto desiderata, arrivata dopo Pietro, fratello maggiore di Lory. E si sa, le femmine restano sempre le principesse del papà, anche quando il banchetto che si prepara non è per la Prima Comunione, ma per l'esordio nella scrittura. Loro erano lì, con qualche altro parente presente. 

Ad un certo punto, dall'altro lato della via, arriva una giovane donna a piedi. Lory, con lo spumante prossimo allo "scoppio", la riconosce subito: è Carol, il cui nome vero è Marta, una del trio adolescenziale, e oltre. Un abbraccio unisce i loro cuori e in un attimo, si ritrovano altrove, indietro di trent'anni. Hanno le penne in mano, le avevano poggiate solo per bersi un bicchiere d'acqua e a momenti, devono darsi un nuovo appuntamento per proseguire. Appaiono giovani e belle come adesso, la segretaria d'azienda, la stilista di moda e Lory, la commessa nel negozio di abbigliamento di sua mamma. Si raccontano le loro giornate, non c'è whatsupp, quindi le chiacchiere son lunghe ed intense. I jeans a vita alta, si slacciano appena per poter sedersi più comodamente. Il dialogo prosegue e le penne anche. Ognuno scrive qualcosa del romanzo, quando,...le braccia tornano lungo i loro corpi e, come per magia, sono trascorsi 28 anni e si trovano in libreria, da noi.

Ricordi, occhi lucidi, sorrisi. 

Ecco che arrivano i primi clienti del mattino e Lory, carica d'emozione com'è normale che sia, introduce la sua storia e lo fa dagli esordi. Molti i curiosi, tanti i riferimenti agli anni '90: Melrose Place è stata fonte d'ispirazione per Lory, poiché la suddetta serie tv, era da lei seguitissima. Difatti, lo scopo che accomuna al libro è proprio la ricerca dell'amore vero

Una donna romantica, lei, moglie e madre di due splendide figlie, che a cinquant'anni, ha premuto quel "Salva e Invia", destinandolo a chi avesse il piacere di abbandonarsi ad una lettura rosa e leggera. 



Per chi volesse, alcune copie di Tre vite in gioco, si trovano in Booklet, mentre per gli amanti del Kindle o spedizione a domicilio, basta recarsi sulle migliori piattaforme (Amazon, LaFeltrinelli, ect).




                                                                                                                        Viviana Fornaro Brambilla 

Commenti

  1. Grazie di ♥️ Non avrei potuto avere una presentazione migliore!

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