A ‘Pomeriggio con Domenico’, tanti gli ospiti per una buona causa
La causa per cui ci si batte da anni, ma forse da sempre, è la violenza sulle donne. Il messaggio importante che si vuole dare, anche a chi non era sintonizzato con il quartetto, è: non è mai troppo tardi per chiedere aiuto. Nel pomeriggio di ieri, sulle frequenze radiofoniche di Radio Punto, lo speaker Domenico Iannone, ha invitato telefonicamente tre e ospiti ed una giornalista presente in studio. Andiamo a conoscere più da vicino le varie realtà.
Una puntata ricca di amore e rispetto, come quello cantato dalla soprano e attrice Cosetta Gigli, in collegamento telefonico per raccontarci del suo ultimo lavoro discografico dal nome Rispetto. E proprio attorno a questa parola, ruotano le tematiche affrontate qualche giorno prima, in occasione dell’8 marzo. Cosetta, cita il rispetto a 360 gradi: verso l’ambiente, il prossimo, sé stessi. E spesso, è chi non l’ha in amor proprio che fatica a donarlo. Talvolta, non conoscendo una delle parole più belle del mondo, come fa a utilizzarla nel quotidiano? Solo quando non scenderemo più in piazza, non esibiremo più le scarpette rosse o sottolineeremo le parole in rosa, potremmo dire di aver ottenuto più giustizia tra le mura dei tribunali. L'obiettivo, anche cantato, è quello di raggiungere un buon equilibrio tra tutti e con tutti.
Ci si batte ancora per i diritti che noi donne esercitiamo, sul lavoro e in famiglia, come se non ci fosse ancora una parità, nonostante le manifestazioni e le voci gridate per le catene virtuali con cui spesso ci si da una mano. Grazie alle stesse, Michela Giavarini è riuscita a liberarsi da un carico sopportato per diciassette lunghi anni. L’insegnante con la passione per la scrittura, oggi manifesta la sua vicinanza ad altre donne, come lei prima intrappolate nella tela del ragno. L’uomo che avrebbe dovuto prendersi cura di lei e dei loro figli, ha esercitato violenze inimmaginabili tra le mura di casa, verso la moglie, ormai ex. Michela, arrivata al culmine della situazione, ha scelto di dire il suo “basta” per la vita, scegliendo di ribellarsi ad un amore malato, da una persona malata.
Quest’ultime, molto note all’esperto Roberto Calìa, psicologo che sdogana pillole di saggezza sulla sua pagina dal nome Una questione di spirito. Dall’altro capo del telefono, il dottor Calìa ricorda l’importanza di tutelare la propria persona, spesso vittima di circuiti viziosi da cui per uscire, occorre bussare alla porta di un servizio in grado di dare tutto il sostegno necessario. Quel freno mentale, si disattiva dal momento in cui si parla, facendo fluire le parole e intraprendendo un percorso terapeutico. Del resto, tutti noi, specie in un periodo cruciale come quello che stiamo vivendo, ricorriamo alla fantasia, alla libertà non soggetta a restrizioni.
Ed ecco che, a tal proposito, la giornalista e scrittrice Viviana Fornaro Brambilla, ha presentato il suo secondo lavoro letterario. A.A.a Cercasi partner con lo stesso nome, è uscito nelle migliori librerie e su Amazon, l’8 marzo. Una data simbolo, come l’immagine di copertina: un aereo su cui viaggia (sdraiato all’esterno), il coprotagonista Andrea ed un calesse che lo trasporta. A bordo si trova Andreina De Belli, psicologa romana emigrata al nord per lavoro. In modo bizzarro ma autentico, la ragazza vuole dimostrare la forza che ha e nell’immaginario più esasperato, riesce a trasportare un velivolo. Nelle 160 pagine di un viaggio tra zone rosse e divieti, la giovane invita il lettore ad imbarcarsi, insegnando a barcamenarsi in una commedia ironica, dai tratti riflessivi.
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