Lady Rose si racconta solo per voi

"Da quando ho inaugurato il profilo Instagram, ho avuto molte soddisfazioni, ma quella più importante per me, è stata la possibilità di condividere con voi le mie letture". Postava così la giovane Samuela, sulla sua fiorente pagina dal nome Sam_bookblogger. Una vera amante dei romanzi e delle sue sfumature, che ha scelto di raccontarsi su Vite in Matrioska. 


1. Cara Samuela, tu sei la voce fuori dal coro del nostro gruppo #penna001 e ne siamo fieri. Non sei né autrice né giornalista, bensì una blogger nata un anno fa con la pagina che oggi conta già mille iscritti. Facendo due conti, sei nata nella stagione primaverile in cui tutto sapeva di altro, purtroppo. Cosa ti ha portato a tale necessità?

Salve a tutti! Come hai detto sono nata come blogger quasi un anno fa. La scelta che mi ha portata ad aprire un book blog e la pagina Instagram annessa, è stata dettata dalla necessità di condividere le mie opinioni riguardanti, soprattutto i romanzi rosa, con un pubblico che condividesse la mia stessa passione per la lettura. Oltre ad essere una blogger, a breve potrò definirmi una neo-autrice, in quanto sto per pubblicare in Self Publishing, il mio primo libro di genere rosa.


2. Quando sento la necessità di evadere, ho due opzioni. La prima, consiste nel rifugiarmi nel mio amato mondo dei libri rosa e perdermi tra le sue pagine, dove so che posso trascorrere un po’ di tempo serenamente. Mentre la seconda opzione, non riguarda il mondo dei libri, bensì l’amicizia, in quanto mi piace dedicare del tempo alle mie amiche anche nei momenti in cui non sono al 100% me stessa.

3. La mia passione nasce in tempi recenti, ma sin da piccola, mi è sempre piaciuto maneggiare un libro, nonostante di leggere non se ne parlasse. Due anni fa invece, è capitato che una mia amica mi avesse incuriosita con le sue letture del mondo dei romanzi rosa e da lì non mi sono più staccata, quindi se proprio dovessi ringraziare qualcuno sarebbe sicuramente la mia amica. Hai ragione, quando dici che la lettura aiuta a lenire le ferite, in quanto credo che essa apra la mente e permetta di analizzare meglio la nostra vita, anche se non mi sia mai capitato di sperimentare questa cura.

4. Io e Baloo abbiamo un rapporto molto saldo, lo considero il fratello che manca a me e mia sorella. Nelle mie giornate no, non può mancare una buona lettura, ma anche una serena passeggiata con il mio fedele compagno d’avventura.

5. Se dovessi riflettere su quali personaggi di fantasia, rivedrei me stessa, la prima sarebbe sicuramente Elizabeth Bennet, per carattere forte ed anticonformista, ma allo stesso tempo mi ci rivedrei nei panni di Bridget Jones, per gli scenari in cui dimostro al mondo un po’ della mia sbadataggine.

6. Penso che un libro possa far riflettere su determinati atteggiamenti di noi stessi, ma senza il nostro volere, dubito che da una semplice lettura possiamo cambiare.

7. Credo dipenda dalla persona che mi scriva determinati pensieri. Se dovessero essere amiche strette o persone alle quali voglio particolarmente bene, crederei alle loro parole. Ma in fase di conoscenza sono una persona molto diffidente, e per ottenere la mia fiducia devono faticare.

8. Tutti direbbero: mai giudicare un libro dalla copertina. È vero! Ma quando devo scegliere un libro ciò che mi colpisce per prima cosa è sicuramente la sua copertina, e successivamente la trama. In caso in cui quest’ultima non dovesse colpirmi, lo escludo nonostante la copertina mi abbia affascinata.

Ti ringrazio per questa intervista! Spero di essere stata esaustiva per questa mia prima esperienza

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